LaRecherche.it

« indietro :: torna al testo senza commentare

Scrivi un commento al testo di Maurizio Barzi
Mele cotogne e kalasnikov

- Se sei un utente registrato il tuo commento sarà subito visibile, basta che tu lo scriva dopo esserti autenticato.
- Se sei un utente non registrato riceverai una e-mail all'indirizzo che devi obbligatoriamente indicare nell'apposito campo sottostante, cliccando su un link apposito, presente all'interno della e-mail, dovrai richiedere/autorizzare la pubblicazione del commento; il quale sarà letto dalla Redazione e messo in pubblicazione solo se ritenuto pertinente, potranno passare alcuni giorni. Sarà inviato un avviso di pubblicazione all'e-mail del commentatore.
Il modo più veloce per commentare è quello di registrarsi e autenticarsi.
Gentili commentatori, è possibile impostare, dal pannello utente, al quale si accede tramite autenticazione, l'opzione di ricezione di una e-mail di avviso, all'indirizzo registrato, quando qualcuno commenta un testo anche da te commentato, tale servizio funziona solo se firmi i tuoi commenti con lo stesso nominativo con cui sei registrato: [ imposta ora ]. Questo messaggio appare se non sei autenticato, è possibile che tu abbia già impostato tale servizio: [ autenticati ]

 

Weddings & Funerals Band in "Kalashnikov"

 

Per chi balli, mia piccola Dizdarevic?
La cotogna di Sarajevo.
Mele selvatiche, "divlje jabuke"
Masa dagli occhi neri ciliegia
ne raccoglieva spesso una sporta
per preparare la torta col kajmak
l'acidulo formgagio dei balcani.
L'ussaro, cosi lo chiamavano
vide una banda macedone, sette briganti
giacca mimetica, diede loro una mancia
tutti li caricò sul camioncino
per portarli tra le vigne del monte
in un fracasso di ottoni e tamburi
tra loro c'era Goran Bregovic
Dio e la guerra sono spesso parenti
disse il capobanda e puntò il sax
come avesse un kalasnikov

Birre, salame e Schwarzbror
e nella valle risuonò la canzone
Masa bosniaca pensò a sua madre Sanja
perchè in montagna tutto si tramanda
sappiatelo, per via femminile, disse loro
e mentre i maschi giocano alla guerra
e dicono cagate nei loro comizi
è solo majka la vera custode
del fuoco, delle stelle della vita
Con la morte finisce un bel niente.
Boom, boom, boom,boom
kutz, kutz ehy ja
kalasnikov, kalasnikov

jurrryyyyy...

è solo majka la vera custode
del fuoco, delle stelle della vita

 Loredana Savelli - 31/12/2012 18:00:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

Assai interessante!

Leggi l'informativa riguardo al trattamento dei dati personali
(D. Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 e succ. mod.) »
Acconsento Non acconsento
Se ti autentichi il nominativo e la posta elettronica vengono inseriti in automatico.
Nominativo (obbligatorio):
Posta elettronica (obbligatoria):
Inserendo la tua posta elettronica verrà data la possibilità all'autore del testo commentato di risponderti.

Ogni commento ritenuto offensivo e, in ogni caso, lesivo della dignità dell'autore del testo commentato, a insindacabile giudizio de LaRecherche.it, sarà tolto dalla pubblicazione, senza l'obbligo di questa di darne comunicazione al commentatore. Gli autori possono richiedere che un commento venga rimosso, ma tale richiesta non implica la rimozione del commento, il quale potrà essere anche negativo ma non dovrà entrare nella sfera privata della vita dell'autore, commenti che usano parolacce in modo offensivo saranno tolti dalla pubblicazione. Il Moderatore de LaRecehrche.it controlla i commenti, ma essendo molti qualcuno può sfuggire, si richiede pertanto la collaborazione di tutti per una eventuale segnalazione (moderatore@larecherche.it).
Il tuo indirizzo Ip sarà memorizzato, in caso di utilizzo indebito di questo servizio potrà essere messo a disposizione dell'autorità giudiziaria.